Una poco opportuna scelta edilizia, effettuata a partire dagli anni Settanta, ha obliterato una parte delle evidenze architettoniche dell’antico monastero benedettino, con la realizzazione di interventi di edilizia popolare estesi sino ai limiti attuali degli scavi. Anni di abbandono hanno poi contribuito ad un ulteriore degrado dell’area.
Il progetto - nato a seguito dell'iniziativa organizzata da Legambiente nel 2012 “Puliamo il mondo”, per volontà di un’Associazione Temporanea di Scopo costituita dal Comune di Ravello, l’Università degli Studi di Salerno, dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali con capofila l’Associazione culturale Ravello Nostra, con il contributo finanziario del Dipartimento della Gioventù - ha come obiettivo il recupero architettonico e la valorizzazione culturale del sito archeologico del Monastero della SS. Trinità come luogo identitario per la comunità cittadina e come evidenza monumentale del carattere culturale del territorio per i visitatori.
Orari di apertura | Opening times
Lun | Mon
11.00 13.00
Mar-Ven | Tue-Fry
11.00 -16.00
Sab-Dom | Sat-Sun
11.00 -15.00
Il prezzo del biglietto è 1,5 euro
Il sito partecipa all'ArtPass Amalfi&Ravello
Sono state installate 3 teche per mostrare ai visitatori parte dei reperti rinvenuti nel corso della campagna di scavi 2016-2017.
L’obiettivo generale del progetto è il recupero alla piena fruizione del sito da parte della collettività. Ciò avverrà perseguendo i seguenti obiettivi specifici: