Insegnare la storia attraverso la didattica dell’archeologia è lo scopo che anima i “Laboratori”, ideati soprattutto per diffondere la conoscenza del patrimonio culturale del territorio presso gli studenti delle Scuole primarie di secondo livello e secondarie. Quelle che seguono sono le tipologie di laboratori che si effettueranno durante il progetto didattico “La chiamavano Trinità”
Il mestiere dell’archeologo
Il laboratorio ha lo scopo di ricostruire le varie fasi della ricerca archeologica, con particolare riferimento a quella che verrà svolta nell’ambito del complesso della SS. Trinità. Gli allievi avranno modo quindi di comprendere a pieno l’articolazione del lavoro dell’archeologo, per arrivare, poi, ad una maggiore comprensione di ciò che viene fatto nell’ambito dell’area archeologica che si intende valorizzare e recuperare con l’attuazione di questo progetto. I bambini e i ragazzi conosceranno le fasi della ricerca archeologica e, se il laboratorio sarà organizzato in una programmazione che prevede anche visite guidate, la docente illustrerà direttamente sul sito durante la visita i vari aspetti già presentati in classe.
La forma della ceramica
Il laboratorio sul mestiere di archeologo può essere integrato da questo ulteriore approfondimento che ha lo scopo di far comprendere meglio la produzione della ceramica, elemento fondamentale del sito, e la sua evoluzione. Partendo dalle prime forme conosciute, si farà un excursus su quando nascono le prime forme ceramiche artigianali, per poi passare all’acquisizione della maestria dei ceramisti greci, esportatori della tecnologia legata all’utilizzo del tornio, al boom di forme del mondo romano, per approdare infine a quelle dell’età medievale. Particolare attenzione si darà a quelli che dovevano essere gli oggetti di artigianato ceramico presenti all’interno del Monastero della SS. Trinità, utilizzando per il momento confronti con altre realtà simili a quella ravellese.
La lavorazione della pietra
Una parte dei laboratori sarà riservata alla lavorazione artistica della pietra con particolare attenzione ai motivi decorativi che si incontrano nei monumenti della Costa d’Amalfi e nel patrimonio diffuso sul territorio.
La vita delle monache
Questo laboratorio si svolgerà durante le visite guidate e rappresenterà un momento di contestualizzazione delle strutture architettoniche sia dal punto di vista cronologico (come si viveva quando il monastero era abitato) sia dal punto di vista tematico (cosa facevano le monache in un monastero oltre alla preghiera).
Per ulteriori informazioni: 089 857669, This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.